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È stato un piacere condividere con te questo tempo che noi mortali chiamiamo "vita". Non posso non condividere quanto hai scritto nel tuo post, il cambiamento è insito in tutto ciò che ci circonda.
Ti auguro che nella tua nuova via tu possa trovare felicità e soddisfazione.
Addio Dama Bianca, buona vita
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Benvenuto Lambach, non farti nessun problema sull'età che sei in ottima compagnia (anche io ne ho 37 
).
Per quanto riguarda il GDR, tra Mietitori e Vampiri ci sono delle notevoli differenze di gameplay quindi ti consiglierei di leggerti per bene il PDF del regolamento dove si parla delle due "classi", così per farti un'idea almeno generale della cosa. Per qualsiasi dubbio o chiarimento puoi scrivere qui in forum o contattarci privatamente, senza nessun problema -
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Benvenuta Arahazel!
Come ti ho anche detto su Discord, chiedi pure qualsiasi informazione per quanto riguarda il GDR e spero troverai tante informazioni e chicche qui in forum per palacare la tua sete di sapere sulla LoK!
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Il primo ad arrivare alla Cattedrale dell’Anima fu Rekius.
Ancora ferito dallo scontro appena concluso, il Paladino si avvicinò lentamente e guardingo a quella che fino poche ore prima era stata la sua casa.
Da quando aveva lasciato il campo di battaglia non era passato molto tempo ma, come una fitta cortina di nebbia che lentamente ma ineluttabilmente cala al finire di una giornata umida, un silenzio sempre più assordante era strisciato nel bosco che circonda la Cattedrale, salendo fin sulla collina, serpeggiando tra ogni sasso, ogni cadavere, ogni essere ancora in piedi attonito nella quiete più assoluta.
Nemmeno un suono proveniva da tutta l’area attorno ai Pilastri.
Un brivido percosse il Mietitore da capo a piedi, mentre si varcava l’enorme portone della Cattedrale per metà divelto in terra.
Una parete era completamente crepata, profonde ferite si aprivano sia orizzontalmente che verticalmente. La struttura era totalmente degenerata. Quelle spesse mura sembravano reggersi ancora in piedi per volontà propria ma pronte a collassare da un momento all’altro.
Si fece largo tra la polvere e le macerie per tutto il corridoio, ora privato di pezzi del suo tetto che erano rovinati a terra a macchia di leopardo, fino ad arrivare al chiostro interno, al luogo dove sorgono i Pilastri di Nosgoth.
Spinse con sempre più pressante timore il largo e spesso portone interno per accedervi e quello che si trovò d’innanzi lo bloccò lì sul posto, un piede dentro e l’altro fuori dalla grande sala, provocandogli un leggero senso di vertigine.
Kainh, il Guardiano del Conflitto, il vampiro che guidava la Cattedrale del Sangue dopo la scomparsa di Soul, giaceva a terra, poggiato con le spalle al Pilastro del Conflitto. Completamente ricoperto di sangue, con in petto, conficcata quasi fino all’elsa, la Mietitrice d’Anime.
Rekius, raccogliendo il coraggio a due mani, si fece avanti. Avanzando prima lentamente, poi in una quasi corsa, si gettò al fianco dell’amico e compagno di tante avventure.
Il corpo del vampiro era completamente martoriato, il sangue continuava a fuoriuscire copioso dalle sue ferite che sembravano non volersi richiudere nonostante il potere rigenerativo proprio della sua stirpe, ma era ancora lì con lui.
Il torace del vampiro si alzava e si abbassava, ritmicamente in una veloce pulsazione, come se il corpo ricordasse istintivamente come comportarsi in situazioni di estremo dolore e di panico, nonostante avesse smesso di respirare ormai da decenni.
Il mietitore allungò una mano toccando il petto dell’amico, sfiorando la Mietitrice d’Anime che lo fece per un attimo trasalire, e gli occhi quasi spenti del Vampiro sembrarono riaccendersi. Guizzando tra il soffitto ed il cielo stellato sopra di loro, si fermarono sul volto di Rekius facendo spuntare un timido sorriso sul volto dei due immortali.
Kainh, col braccio tremante, afferrò la mano dell’amico ormai sporca di sangue e la alzò fino all’elsa della Mietitrice di Anime, facendogli un largo sorriso.
Kainh: “A…mi…co…… mi…o…”, la bocca fece una smorfia di dolore ma al tempo stesso piena di pace, “è…te…mpo…… di…… mo…ri……re…”.
La mano del vampiro scivolò lentamente dall’elsa della Mietitrice d’Anime e dalla mano di Rekius adagiandosi lungo il suo corpo, mentre i suoi occhi si spegnevano e con un gentile sorriso il capo declinava poggiandosi sul rosso petto.
In quel preciso momento un tremore percorse e percosse tutta Nosgoth, le poche nubi nel cielo stellato furono spazzate via come da una mano invisibile ed il Pilastro del Conflitto tremò, tremò fortissimo, stridendo e lasciando cadere pezzi di marmo dalle crepe che andavano formandosi, come se stesse anche lui piangendo per la morte del vampiro.
Lentamente, dalla sua base, la candida pietra che fino a poco prima lo aveva colorato iniziò a tramutarsi in nero granito, con striature grigie e rosse, salendo sempre più su, andando verso il cielo stellato fin quando il Pilastro non divenne dello stesso colore della notte.
Poi nuovamente una scossa, un tremore, e con un enorme boato che si sentì per tutta la vallata, il processo di corruzione del Pilastro del Conflitto si completò. Con un senso di vertigine tremendo, come se Nosgoth stessa stesse venendo dilaniata da forze invisibili ed apocalittiche, la terra, i boschi e le montagne stesse vibrarono all’unisono.
I ruscelli d’acqua iniziarono come a ribollire facendo emergere i corpi di migliaia di pesci, per diverse centinaia di metri tutt’attorno la Cattedrale dell’Anima gli alberi morirono quasi istantaneamente seccandosi e contorcendosi. L’erba marcì iniziando a puzzare di putrefazione. Tutte le bestie iniziarono a scappare in ogni direzione, le poche che rimasero ferme si guardarono le une con le altre con sguardi feroci ed iniziarono ad azzannarsi e dilaniarsi a vicenda.
Perfino il cielo tremò, le stelle per un attimo brillarono più intensamente, poi lentamente si affievolirono, come se fossero diventate più lontane, e una leggera cappa di nebbia iniziò ad offuscarle. Bagliori verdi, come fulmini, riempirono il cielo muovendosi tra le nuvole, saettando dal Pilastro dell’Equilibrio e diramandosi in ogni direzione.
Rekius cadde in ginocchio, il volto solcato da striature ghiacciate.
Mentre il campo di guerra rimaneva silente, cosparso di cadaveri, lentamente tutti i membri dell’Alleanza che avevano preso parte al conflitto iniziarono ad arrivare nei pressi dei Pilastri. Uno ad uno giunsero al cospetto del cadavere del Vampiro, rimanendo basiti. Qualcuno provò a scuotere Rekius che rimase, tuttavia, inginocchiato lì, vicino l’amico, per ore. Fin quando le stelle divennero sempre meno visibili ed il cielo iniziò a mutare dal nero al blu. Poi all’arancio ed infine al … grigio. Una cappa di nubi e di foschia permaneva su tutta la valle e sembrava estendersi fino ai monti. Anzi, forse addirittura oltre.
Il sole ormai alto nel cielo faceva fatica a filtrarvi attraverso, tanto che tutta la vallata era come sotto una perenne ombra. Un vento freddo, proveniente dalle lontane montagne, sferzava le fronde degli alberi e sibilava tra i cadaveri ormai rigidi tutt’attorno la Cattedrale.
I Vampiri ed i Mietitori, tutta l’Alleanza, rimasero immobili, in silenzio, attorno il cadavere di Kainh mentre lentamente veniva ricoperto da una patina sempre più spessa di ghiaccio. Con interminabili minuti, il suo più fedele amico tra tutti gli Immortali, lo cinse in un abbraccio eterno, ponendolo in una teca di ghiaccio purissimo che pareva quasi vetro.
Con il sangue dell’amico ancora sulla sua mano, ghiacciato in miliardi di cristalli, e sull’impugnatura della Mietitrice d’Anime, saldamente stretta tra i neri artigli del Paladino Mietitore, l’immortale volse lo sguardo ai presenti e senza dire alcuna parola lasciò cadere la millenaria arma ai piedi dell’amico Paladino Bleed.
Il mietitore si piegò per recuperare la lama e, mentre si tirava su, fu trafitto dallo sguardo di Rekius che gli stava passando di fianco. Glaciale, senza alcuna emozione, solo un’infinita tristezza. Come se avesse perso l’ultimo legame che ancora lo teneva ancorato a quel mondo decadente.
Non ebbe il cuore di dir nulla, Bleed. Abbassò lo sguardo al passaggio dell’amico. Non si voltò, né gli rivolse una parola, mentre, nel silenzio più assoluto, oltrepassava il limitare del chiostro dei Pilastri.
Così tutti quelli presenti afferrarono la glaciale bara di Kainh e la trasportarono fin dove risiedeva la bara della sua amata Daniaa. Lo adagiarono lì, di fianco a lei, in modo che potessero rimanere assieme, fino alla fine dei tempi.
Con quell’ultimo gesto tutti, Vampiri e Mietitori, tornarono silenziosamente alle loro fortezze. Consci della grande, grave, inestimabile perdita che avevano subito ad opera del redivivo William, ormai divenuto vuoto contenitore per lo spirito di Hash Ak Gik. Consapevoli che la distruzione regnava ormai su tutta Nosgoth e che l’unico Pilastro rimasto puro, quello dell’Equilibrio, non era riuscito a contenere la corruzione e la pazzia che aveva stravolto il mondo, irrompendo dalla Dimensione Prigione.
La morente Nosgoth
Passarono giorni, poi settimane ed infine mesi. L’Alleanza stava cercando di riprendere le forze. Bleed aveva riconsegnato la Mietitrice d’Anime ai Vampiri per metterla nuovamente al sicuro, mentre Mietitori e Vampiri, aiutati anche dai non-morti evocati dalle reliquie lasciate in dono da Soul, ricostruivano la Cattedrale dell’Anima.
Quel luogo che una volta era stato il Santuario dei Clan, poi tramutato nel tempio e casa dei Mietitori per accogliere tutti i Membri dell’Alleanza, ora stava mutando nuovamente.
Spesse e possenti mura erano state alzate tutt’intorno dove una volta era presente un elegante colonnato. Con la supervisione dei Mietitori, passaggi segreti e strade invisibili ai vivi, erano stati edificati e scavati nella terra e nella roccia. Grazie agli sforzi degli Immortali, ed ai loro poteri, erano stati messi in opera tutti gli espedienti e le misure necessarie a proteggere i Pilastri. La furia con cui Hash Ak Gik aveva assalito il Pilastro dell’Equilibrio era prova di quanto fosse fondamentale la sua distruzione per completare la fusione tra le due realtà e quanto, quindi, era necessario proteggerlo da qualsiasi nemico. A qualsiasi costo.
Quando i lavori furono terminati, della vecchia Cattedrale dell’Anima rimaneva solo il nome. Ora, su quella collina, vi era la nuova fortezza dei Mietitori, roccaforte e baluardo della stirpe di Raziel, nuova Cattedrale dell’Anima e ultima difesa contro la distruzione del mondo.
Nel mentre gli Immortali ricostruivano le loro fortezze, voci allarmanti erano giunte alle orecchie dell’Alleanza dai loro informatori, da chi ancora riponeva in loro speranza per un futuro migliore.
Una pressocché persistente foschia copriva tutta Nosgoth, quasi come ai tempi dell’Impero di Kain, garantendo a qualsiasi Vampiri Corrotto e degenerato di imperversare anche durante il giorno. Dopo le prime settimane dalla morte di Kainh, interi villaggi e borghi sparsi nelle lande e sprovvisti di adeguate fortificazioni, erano stati assaltati e depredati da orde di Corrotti. Avevano distrutto tutto, razziato, ucciso, mangiato, convertito centinaia e centinaia di umani. Quelli che erano riusciti a scappare erano sciamati verso le più grandi città, riparandosi dietro ciclopiche mura di pietra e ferro, andando ad ingrossare le fila dei Saraphan.
Dal canto loro, i Saraphan erano ormai sotto il completo controllo di Hash Ak Gik, riuscito a scappare nonostante le profondissime ferite infertegli da Kainh. Stava riorganizzando tutto il Culto militare dei guerrieri Saraphan a sua immagine e somiglianza, rendendolo sempre più marziale, sempre più indottrinato verso l’estirpazione di ogni creatura diversa da loro. Spianando la strada al ritorno della sua stirpe, del popolo degli Hylden.
Notizie preoccupanti provenivano anche da altri luoghi, lontani dall’influenza umana o dell’Alleanza.
La natura tutta sembrava impazzita, accecata dalla rabbia. Bestie sempre più feroci abitavano i boschi e le foreste. Predatori assalivano qualsiasi cosa potesse tramutarsi in preda: altri animali, esseri umani e perfino Corrotti.
Inoltre, profondi sconvolgimenti erano stati segnalati un po’ su tutta Nosgoth. Fiumi che improvvisamente eruttavano dai lati delle montagne; frane; vecchi vulcani inattivi risvegliati dai tremori dei Pilastri ed ora nuovamente spillanti lava; e voci iniziavano a parlare di strane creature mai viste prima a memoria d’uomo o solo presenti delle leggende e nelle storie di paura raccontate agli infanti.
Tutto il mondo era in mutamento, sconquassato dal cedere dei Pilastri e piegato dalla pressione che la Dimensione Prigione esercitava sul confine della sua realtà, tentando di fondersi con l’attuale Nosgoth, repulsa solamente dal potere del Pilastro dell’Equilibrio, l’unico ancora rimasto purificato. -
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Bella! Ma ... solo i sottotitoli? O una traduzione dei testi in italiaon esisteva già? -
.In effetti hai ragione tu Glifo, la democrazia è sopravvalutata, specialmente se il demos non ha le skill giuste: sono solo io ad essere un’irrimediabile utopista!
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Beh allora visto che la soluzione a tutti i mali è già presente nel progetto Gdr 2.0, cosa aspettiamo a farlo partire, così potremo toccare con mano la bontà delle modifiche fatte? A me basta che non mi fate ricominciare d’accapo o non mi facciate perdere la voglia, poi fate vobis...
Fidati, non sei la sola ad essere irrimediabilmente utopista ... non sai quante volte devo mordermi le mani per non fare l'utopista
Cmq spero di poterti far giocare asap
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.Si ma non puoi pretendere che un giocatore metta 5-6 anni della propria vita in un gdr per arrivare al rango di Guardiano, specialmente poi con le tempestiche con cui venivano concluse e revisionate le missioni. Non è un metodo comodo, come ho detto sopra uno scegli i gdr da forum al posto di quelli da mercato proprio perché non ti devi sbattere anni per concludere una campagna.
Scrivere un intero racconto porta via un sacco di tempo, col risultato che dopo il pg e solo un pelo più potente di prima. Inoltre è proprio questo dannato rallentamento per cui ti devi trascinare lo stesso pg per anni a limitare la possibilità del multipersonaggio eliminando l'occasione di provare l'altro lato a me no che non secchi il tuo pg attuale mandando a quel paese per l'appunto anni di progressi.
Se un giocatore entra e vede che non gli ci vorranno un paio di anni per ottenere risultati davvero soddisfacenti, ma molti di più, inizierà subito a storcere il naso ed evitare il gioco, specialmente poi considerando che i possibili nuovi giocatori potrebbero essere perlopiù persone con un lavoro o studenti universitari.
Comunque sia io non critico chi ha creato il gdr, anche perché se ti premiava pure con una missione piccola andava eloggiato.
Ripeto che è molto wtk scrivere un racconto di una decina di pagine, con buono stile di scrittura ed altri elementi, per poi ottenere una sola cosa fra tutta la roba che la progressione contiene di solito.
Ribadisco quello detto anche prima, che abbiamo già intenzione di migliorare il metodo di ricompensa rendendolo più immediato, ma qui mi preme fare una valutazione soggettiva: evidentemente consideriamo il GDR in maniera differente.
Ovvero, io non ho iniziato a giocare a questo GDR (ne ad altri a cui ho giocato in vita mia) per raggiungere uno scopo, diventare Guardiano di qualche pilastro o salvatore di Nosgoth. Certo, l'idea di fare qualcosa di figo è onnipresente ma è la scintilla del voler giocare di ruolo, no? Però, continuando il discorso di prima, il mio principale obiettivo nel GDR non è raggiungere un obiettivo ma vivere una storia che mi faccia sognare. Ed in tutti questi anni (gioco da 15 anni e sono arrivato "solo" ad essere Paladino) ho vissuto tante avventure che mi hanno divertito e quello è, per me, già il raggiungimento dello scopo del GDR.
Sopratutto in un GDR aperto in cui io posso narrare la storia del mio personaggio, indipendentemente dal volere di un DM che decide per me (ovviamente rimanendo nei binari della Lore del LoK Forum).
Per questo leggere frasi del tipo: [...] "Se un giocatore entra e vede che non gli ci vorranno un paio di anni per ottenere risultati davvero soddisfacenti" [...] mi lasciano un po' perplesso, in quanto, almeno per me, questi "risultati" sono il poter vivere la mia avventura.
Ovviamente, e finisco, questo non significa che uno deve continuare a giocare a vita a questo GDR per poter fare 2 lvl up in croce. Per questo, come ridetto già all'inizio, in futuro le premiazioni saranno diverse ed accelerare la progressione.Inoltre personalmente dubito che qualcuno abbia mai pensato ad una possibile conclusività del gioco con una campagna del ripristinare l'equilibrio, quello io l'ho sempre visto come un espediente di trama per mandare avanti il tutto.
Infatti si. Però a meno che non trasformiamo il tutto in una "ambientazione" in stile D&D oppure il GDR cade in disuso, con el attuali meccaniche prima o poi ci sarà qualcuno che metterà la parola fine. "Ma non è questo il giorno!" e qualcosa ci inventeremo in futuro ^^Mai detto che bisogna includere gente da altri universi, tuttavia Blood Omen ha un enorme database di creature, rigorosamente non giocabili. Quasi tutti i gdr(e non parlo solo di quelli da forum ma di tutti in generale) hanno la possibilità di farti giocare con circa una decina di razze.
È chiaro che anche le capacità di un gdr su lok devono richiamare alla saga, tuttavia ciò non significa che devi dare a tutti i giocatori mietitori uno spadone spirituale, così come i vampiri non devono essere obbligati ad avere i poteri di Kain, deve essere una cosa che va a preferenza del giocatore, una scelta non un obbligo.
Ci sono gdr basati su delle saghe che permettono l'utilizzo di ogni razza esistente in quel mondo e non incorrono nelle gravi problematiche di rendere tutto piatto, anzi è il contrario
Inoltre non riesco a capire il ragionamento sul pericolo di morte per i mietitori, se tu master scrivi una cosa che fa parte dell'ambientazione allora stai automaticamente fornendo ai giocatori la possibilità di sfruttarla.
"Guarda qui c'è questo luogo " "oh mi piacerebbe visitarlo" " Mi dispiace ma non puoi farlo"
Allora perché includerlo? Posso capire fino alle cose tipe camera cronoplasmatica che vabè quello è un altro argomento, ma se tu mi dici che c'è possibilità di fare una cosa nel gioco e poi mi richiami quando la faccio, allora meglio non includerla proprio.
Perché se scrivi che esiste questa cosa, allora devi prevedere che qualcuno la sfrutterà o aggiungere una nota che dica quanto sia limitato l'utilizzo.
Volendo paragonare i Mietitori ed i Vampiri alle razze di altri GDR, potremmo dire che questi sono degli "archetipi". É vero quello che dici che esistono universi narrativi dove ci sono mille mila cose da poter sfruttare, sia come armi che come razze giocanti, ma ognuna di essere ha dei parametri corrispondenti che devono essere tenuti in considerazione per giocare. Abilità, competenze, punteggi di FORza o DEXtrezza per poter maneggiare questa o quell'altra arma, armatura, o COSA in generale.
Questi sono paletti su paletti distribuiti ad ogni passo per far si che alla fine della fiera i giocatori non scelgano tutti la stessa "build" che risulta più forte. Esempio: tutti GIGANTI, tutti STREGONI, tutti con ARMATURA COMPLETA e che sanno utilizzare le armi più forti.
Nel nostro GDR della LoK questa cosa è stata completamente tolta, permettendo ai Vampiri di poter brandire qualsivoglia arma o armatura indipendentemente da tutto. Ed ai Mietitori di sviluppare i propri poteri allo stesso modo in cui i Vampiri si possono equipaggiare. C'è una libertà estremamente maggiore che viene tenuta a freno (o dovrebbe esserlo) dai Master quando un giocatore chiede troppo.
Non sto dicendo che non si può fare, anzi! Tutto si può fare! Ma per bilanciare il tutto in modo da poter dare a chi sceglierà di essere ad esempio un Saraphan, la possibilità di potersi confrontare con un Mietitore, ci sarà bisogno di, appunto, BILANCIARE. Significa inserire ulteriori statistiche, realtà, e limitazioni sia alle nuove classi che a quelle già esistenti (esattamente come succede ad esempio a LoL quando rilasciano dei nuovi champions).
Sareste disposti ad accettarlo, ad avere altre statistiche da dover considerare ed aggiungere a questo GDR che è al 99% narrativo? Nonostante vi lamentate già da adesso che noi abbiamo aggiunto troppi altri paletti??Allora qui stiamo uscendo dal contesto, ficcare degli sbudellamenti da qualche parte non rende qualcosa un darkfantasy. Se così fosse allora i libri della Troisi sono dei DarkFantasy perché certe volte la gente muore male.
Nel signore degli anelli ci sono orchi che oltre a mangiare gli uomini si mangiano fra di loro, eppure quello è un fantasy.
Gli elementi che costituiscono il Darkfantasy sono molteplici e il mondo fiabesco a cui spesso richiama il gdr, in cui l'Alleanza che fa da faro di speranza non ne fa parte.
Aggiungo una definizioneCITAZIONEIl dark fantasy è un sottogenere del fantasy che designa le opere nelle quali l'atmosfera è cupa e tetra, e unisce elementi fantasy a quelli dell'horror. Il termine può comunque essere utilizzato per riferirsi a opere fantastiche caratterizzate dalla presenza di uno scenario oscuro, fosco o da un persistente senso di paura e orrore[1].
Siamo nel medievo, l'alleanza è composta da vampiri e mietitori, i mietitori che per l'appunto tralasciando le eccezioni fatte per il gdr sono in teoria dei vampirewraith come quelli di Soul Reaver. Raziel stesso è un VampireWraith con capacità particolari che gli permettono di distinguersi dai nemici visti in SR. Mietitore è un epiteto che gli viene dato dall'Anziano.
Per millenni i vampiri hanno schiavizzato gli umani, quindi perché gli umani dovrebbero fidarsi dei discepoli dei loro carcerieri? "Perché loro sono buoni"
Sostanzialmente nel gdr Nosgoth è un mondo verdeggiante dove ogni tanto spunta qualche vampiro o sarafan a rompere, poi arriva il miracoloso guerriero dell'alleanza che salva tutti e viene acclamato.
Nel gdr vediamo come ci siano persone che stanno con l'alleanza, piene di buoni sentimenti ed altruismo. Ora vorrei ricordare un punto caliente che caratterizza la Lok , l'inesistenza dell'altruismo.
I sarafan sono solo nazisti glorificati, i vampiri degli schiavisti, gli Hylden pure. Raziel e Kain due menefreghisti che vogliono solo salvarsi le chiappe, di cui uno però dopo avere ripetuto più volte quanto se ne sbattesse del pianeta decide di sacrificarsi, ma solo per non darla vinta ad un enorme seppia. Evidentemente fra lui e kain era la seppia quella che più gli stava sulle scatole.
In blood omen la gente veniva incatenata e torturata nei bordelli, però nei briefing che ci vengono dati spesso sono introdotti questi umani altruisti e fiduciosi da aiutare. Tutto ciò richiama ad un mondo fantasy non darkfantasy
Non dico che bisogna impedire alla gente di creare un pg altruista, però bisogna inquadrare bene la differenza fra fantasy e darkfantasy che non è solo sbudellamenti randomici. In Conan la gente si ritrova col cranio spaccato, decapitata e sbudellata più e più volte, ma rimane comunque un fantasy e non un darkfantasy
Per le relazioni semplicemente non le vedo come parte del mondo lok, visto che spiegano gli elementi che compongono l'universo ma quella cosa era già stata fatto in Blood Omen dai pilastri. In un certo senso mi è sembrato che le relazioni elementali rimpiazzassero i principi dei pilastri, sui cui sono realmente basata le capacità del mondo lok. Non le ho mai sentite come possibile parte dell'universo lok, una cosa già dai primi anni niente della roba nuova questa volta.
Ho scritto "sbudellamenti" per essere spiritoso, ma ovviamente non intendevo solo quello. L'universo del GDR LoK è, è stato e rimarrà sempre DARKFANTASY. Salvo alcune missioni secondarie in cui uno non ha lo sbattersi di creare missioni intricate e mettere nemici epici già dal briefing, citandoti solamente le ultime campagne che ho fatto io, abbiamo assaltato manieri e castelli pieni di schiavisti, Saraphan deviati che facevano esperimenti alchemici e di ibridazione forzata tra umani e non morti, e non è abbastanza dark fantasy?
Che poi devo quotare Dave che ha centrato la situazione, ognuno vede Nosgoth con i propri occhi. Nelle mie missioni ho sempre cercato di far trasparire il malore genrale che c'è nella realtà di Nosgoth.
Perfino Emia, il mio NPC narrativo, è stata salvata da Bleed durante un tentativo di stupro, attuato da un cavaliere Saraphan, che per non farla urlare e stare buona l'ha accoltellata allo stomaco lasciandola in fin di vita mentre la spogliava.
Se ti sembra che il GDR stia andando verso sponde poco DARK e sempre più solamente FANTASY allora dovresti parlarne con chi fa missioni tra fiori colorati e dirgli che non è così. E lo farei anche io ma, sinceramente, non ricordo di aver letto missioni simili.
Ma io ho una pessima memoria, come sanno bene tutti ormai. Quindi mi riprometto, in futuro, di ammonire chiunque vada in giro a giocare con gli unicorni (a meno che non siano sventrati e semi spettrali ovviamente).
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Rispondendo a Naeryan
Riguardo il gameplay.
Sulla questione del fare esperienza, come anche ho risposto a Tiziel, ti do ragione. Ma abbiamo già pensato ad una "soluzione" che, però, ancora non possiamo mettere in atto perché non ancora ricominciamo a giocare
Per l'idea della votazione degli utenti mi trovi fermamente contrario, e ti spiego immediatamente il perché. Il ruolo del Master in un GDR non è quello (non solamente almeno) di dare imposizione ai giocatori, ma di creare un ambiente in cui tutti possano giocare nel massimo della libertà concedibile (ovvero fin quando la loro libertà non invade quella di altri giocatori). Proprio per questo il suo lavoro dev'essere il più super partes possibile, ancor di più quando è il Master a dover scegliere se e cosa dare in premio ai giocatori.
La creazione di una forma di votazione tra l'utenza apre questo meccanismo prettamente verticale ad una democratizzazione del procedimento, il ché crea immediatamente un problema intrinseco nella democrazia stessa: la creazione di fazioni. Di gruppi di utenti che per un motivo o per un altro si coalizzano. E questo va a discapito di altri utenti che non hanno gruppo o più semplicemente fanno parte della "minoranza".
Quindi, personalmente, non posso che dichiararmi contrario a questo tipo di "valutazione dell'operato" degli altri utenti.
Riguardo le razze e l'ambientazione, posso solamente dire che alla riapertura del GDR succederanno tante cose che coinvolgeranno questi due aspetti, ma lungi da me il volervi fare degli spoiler (anche se qualcuno lo si può intuire leggendo le nuove cose aggiunte al Regolamento 
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Proverò a dare una visione secondo il mio punto di vista sulla maggior parte dei punti presi in esame, cercando di non fare inutili wall text.
Gameplay
Il primo aspetto che vorrei commentare è la natura delle premiazioni.
Come giustamente scrivi, all'inizio il GDR funzionava diversamente, anni ed anni fa. E non posso far altro che dire che hai ragione, ma il punto fondamentale è: perché?
Perché il nostro GDR è stato creato da una persona, che ai tempi era anche alquanto giovane
, e che nel tempo, piano piano, è andato sempre più rifinendosi; integrando meccaniche e apportando modifiche anche sostanziali a quanto era stato in origine fatto (e non sto parlando del più recente aggiornamento del regolamento).
Quindi che prima i premi fossero dati più "allegramente" su missioni molto più corte, credo che non lo si possa altro che definire come "fisiologico".
Ma, appunto, parlando di "anni fa", il fatto che le missioni si siano allungate e la scrittura sia migliorata (e aggiungerei io anche un sentito Deo gratias!) rende tutto il GDR estremamente più fruibile e gratificante (quando non si esagera coff coff ...
).
Piano piano il livello di qualità delle missioni si è alzato, livellando lo standard su un buon livello di scrittura, andando effettivamente ad "alzare lo standard". E questo ci porta al "problema" del secondo aspetto in questa prima osservazione, ovvero:
Il metodo con cui si gioca in questo GDR.
Una delle principali differenze tra questo GDR e la stragrande maggioranza di quelli presenti attualmente sul mercato (parlo di quelli da tavolo dato che di GDR by forum personalmente conosco solo il nostro quindi non so come sono organizzati) è che il nostro GDR non è un'ambientazione di base in cui si svolgono innumerevoli storie indipendenti ma è un'unica enorme campagna che va da quando è stato aperto il GDR ormai più di 15 anni fa, ad oggi.
Questo significa che la storia va sempre avanti e che tutte le missioni la modificano, la ampliano e la arricchiscono.
Il ché si ricollega trasversalmente a quanto dicevo prima, ovvero la natura dei premi.
L'obiettivo interno al GDR è quello di restorare i Pilastri e ristabilire l'equilibrio. Se, per ipotesi, dessimo premi basandoci sugli standard di 15 anni fa del GDR, il nostro gioco sarebbe finito un paio di anni fa. Con tutti i PG Guardiani, i Pilastri ripristinati e bon. Finito.
Con questo non voglio dire che stiamo mettendo un enorme freno allo sviluppo dei vari PG, ma solamente che ci eravamo dati un metodo di valutazione e premiazione per i personaggi in modo da renderli né troppo lenti, né troppo veloci.
Ma avremmo dovuto adottarlo come metodo di valutazione alla riapertura del GDR. Cosa che non è ancora avvenuta.
Quindi, in definitiva, la situazione sotto questo punto di vista dovrebbe migliorare post riapertura.
Razze
Qui sono trattati innumerevoli aspetti e non voglio dilungarmi come sopra, quindi cercherò di essere drasticamente breve anche a costo di dare risposte incomplete da poter ampliare, magari, in seguito ad ulteriori risposte.
Per quanto riguarda le razze in se ed i poteri, essendo un GDR basato sull'universo della LoK credo sia abbastanza normale che le basi rispecchino quelle dei videogiochi. É palese che se uno vuol giocare un pistolero o un Super Sayan (coff coff) certo non può iniziare a giocare qui e poi lamentarsi che non può fare tutto quello che vuole.
Ma nonstante questo durante gli anni tanti aspetti dei videogiochi sono stati adattati per renderli fruibili tramite il gioco nel GDR e si è provato a bilanciare il tutto tra le 2 razze. Che poi il bilanciamento sia lontano dall'essere perfetto e ci siano degli scompensi è un'altra storia e, nel caso, si ci lavorerà in futuro per limare il tutto. Ma avere razze differenti significa avere anche debolezze e punti di forza differenti. Altrimenti diventa tutto piatto.
Sulla questione estetica non mi dilungo ulteriormente, dicendo solo che: se ho una spada e la voglio cambiare esteticamente le posso cambiare la forma della lama o il colore. Ma se la modifico facendola diventare una lancia, una doppia spada, un giavellotto, un arco o qualsiasi altra cosa non è una modifica estetica ma funzionale.
(p.s. Scrivere nel regolamento che esistono delle cose, armi o esseri, in grado di uccidere degli esseri praticamente immortali come i Mietitori, non significa che queste cose debbano essere date in mano ai giocatori. Ma è semplicemente un espediente per far capire al giocatore che si potrebbero trovare davanti ad ostacoli, durante le missioni o le campagne, mortali perfino per chi sceglie di giocare un Mietitore. Insomma è un elemento narrativo).
Ambientazione
Qui sinceramente non capisco il punto del discorso. Da quando il GDR non è più dark fantasy? Mi pare ci siano sbudellamenti e stragi come se piovesse. Non mi sembra ci siano delle realtà giocabili introdotte da altri giocatori.
Per le relazioni elementali immagino che furono introdotte per dare una base stabile su cui poter creare altri nemici, situazioni ed in generale elementi da inserire nel GDR. Non sapevo fosse una cosa tanto mal voluta, è la prima volta che ne sento parlare. A me pare che sia solo un elemento che aggiunge roba al GDR ma se è opinione comune che sia inutile o superfluo, si ci può tranquillamente ragionare sopra e vedere di migliorarla o eliminarla. Magari aprendo una discussione ad hoc.
Concludendo
Non voglio entrare ancora una volta nella questione della rivisitazione delle schede se no faccio un mega walltext.
Ma vorrei dire solo una cosa visto che si parla di cose personali: "C'è stata una continua e tentata limitazione da parte dei master ai danni dei giocatori che volevano approfittore di tutta questa pausa per aggiornare la scheda" è un'enorme boiata (figliolo, cit.).
Prima di tutto perché il fatto che le schede dei PG potessero essere rivisitate ed aggiornate, aggiungendo roba, è stata una mia decisione e non una cosa che i giocatori potevano fare a loro piacimento e io mi sono messo lì, tipo guardia carceraria, a dire "eh bello, no no smamma cosa credi di fare". Avrei potuto semplicemente farmi i tatti miei, lasciando tutto così com'era e invece mi sono sbattuto per settimane, per svariate ore al giorno, a sentire e chattare con gli utenti cercando di venirgli incontro e dandogli la possibilità di MODIFICARE LA SCHEDA PG che solitamente NON SI PUO' FARE salvo voler riscrivere tutto il proprio PG.
Ma me la sono andata a cercare, non credo risuccederà più.
Finendo, un ultimo appunto a questo fantomatico "nuovo regolamento". Non è la prima volta che lo scrivo ma evidentemente sbaglio lingua in cui lo scrivo, o forse non riesco a scrivere in un italiano comprensibile, ma c'è una cosa che mi lascia allibito tutte le volte: come si fa a dire che questo "nuovo regolamento" distrugge il GDR e che taglia le gambe quando non è ancora stato messo in funzione? Su quali prove di gioco lo si dice?
Quando diciamo e dichiariamo che nel redigerlo ci siamo non solo limitati nel trascrivere quello che già c'era sparso in forum nelle varie sezioni, ma di meccaniche di gioco non abbiamo cambiato nulla ed, anzi, abbiamo aggiunto delle possibilità andando a creare i luogotenenti, cos'è quella cosa che fa scattare la molla e dire: "Ahhhh che merda!! Così rovinate tutto!!1!".
Davvero non lo riesco a capire. -
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Ciao Solbum, benvenuto sul lokforum!
Ti ho spostato il thread nella sezione più adatta, spero troverai quello che ti serve =) -
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Benvenuta tra noi Ruise1202! -
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Buon salve a tutti!
A seguito di una richeista da parte della community, abbiamo iniziato ad interrogarci sulla fattibilità di inserire nel GDR la possibilità, per i Mietitori, di poter
cambiare PERMANENTEMENTE l'aspetto della propria lama fantasma.
Non sarebbe un cambio di poteri, non sarebbe un cambio di funzioni, solamente un cambio di forma (quindi estetico e di approccio al puro gameplay).
Non sto qui a descrivervi perché e per come questa cosa potrebbe accadere a livello di LORE, né quali saranno gli eventuali paletti (e sì, eventualmente ce ne saranno e saranno molto ferrei) che delimiteranno il percorso per sbloccare questa modifica, perché questo vuol essere solo un sondaggio esplorativo per capire se c'è interesse nell'implementare qualcosa del genere ed in quanti sarebbero interessati.
Quindi le opzioni del sondaggio sono estremamente generiche.
Sentitevi liberi di dire la vostra commentando qui di seguito, ma sappiate che al momento non vogliamo (ne possiamo ^^) rivelare dettagli sulla faccenda. -
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F A N T A S T I C O. -
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Buon giorno a tutti!
Oggi scrivo questo articoletto veramente semplicissimo per aiutare tutti quelli che vogliono utilizzare dei FONT particolari in forum =)
La cosa principale da comprendere è solo una, ovvero: se VOI, nel vostro PC, non avete quello specifico tipo di FONT, non osserverete nessun cambio nel testo.
Se avete fatto caso, quando scrivete un testo avete la possibilità di modificare il tipo di scrittura con il comando "Font" che fa apparire una tendina tra cui potete scegliere: Arial, Times, ecc...
Questi caratteri che trovate nel comando "Font" sono semplicemente dei caratteri che i vostri computer già conoscono perché sono installati di default su qualsiasi dispositivo multimediale ormai da qualche decennio.
Quindi, quando utilizzate il comandonon state facendo altro che dire al vostro computer (E NON AL SITO DI FORUMFREE) di farvi visualizzare quel testo usando quello specifico FONT, nell'esempio qui sopra è il FONT: Arial.CODICE[font=Arial]blablabla[/font]
L'unico modo perché voi visualizziate un testo scritto con un particolare carattere è, quindi e lo ripeto, che sul VOSTRO computer sia presente quello specifico FONT.
Se io ad esempio ora usassi il FONT "Blood Omen" perché voglio scrivere una cosa figa durante una mia missione dovrò utilizzare il codice:Cosa figa scritta con Blood Omen in cui al posto di "Arial" inserisco il nome del FONT che voglio visualizzare, ovvero Blood Omen.CODICE[font=Blood Omen][/font]
In questo caso però solo io (o chi ha tale FONT installato sul proprio PC) vedrà questa scritta modificata con tale carattere, tutti gli altri continueranno a vedere un normalissimo testo.
Questo è "purtroppo" il limite di cambiare i FONT. L'unico altro modo per permettervi di vedere un font diverso è quello di utilizzare una semplice immagine, ma è un procedimente completamente diverso.
Per finire, dato che comunque siamo una community appassionata della LoK vi lascio qui di seguito alcuni LINK da cui poter scaricare vari FONT a tema nosgothiano in modo che, nel caso qualche utente volesse utilizzarli per rendere più caratteristici i suoi post, possiate goderne senza preoccupazioni.
Anzi, vi dirò di più, se ne avete di particolarmente azzeccati che volete proporne alla community, commentate qui sotto e fatemelo sapere. Aggiungerò anche il loro link in questo primo post al thread in modo da formare una "base di FONT" che i membri della community dovrebbero avere installati sul proprio PC per godere a pieno del Forum =)
Link per scaricare il FONT: Blood Omen
Link per scaricare il FONT: Soul Reaver -
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Importante annuncio di Epic Games alla TGA (The Game Awards)
Un annuncio che ha fatto molto scalpore ed ha mandato qualche migliaio di FAN nel panico, è stato quello di Epic Games (creatori del famoso e superutilizzato Unreal Engine, oltre che del tormentone Fortnite) con cui ha svelato la creazione di una sua piattaforma proprietaria per vendita e distribuzione digitale dei videogiochi. La principale particolarità di questa piattaforma, per cui pare stia attraendo attrae così tanti sviluppatori, è la sua politica di vendita. É stato infatti dichiarato dalla Epic che il margine di profitto sui titoli venduti tramite il suo store online sarà adell'88% a favore degli sviluppatori.
Una vera e propria rivoluzione se pensiamo che su Steam la percentuale di guadagno è del 65% per i giochi creati con l'Unreal Engine (Epic Games ha un piano tariffario del 5% sui prodotti venduti utilizzando il proprio engine grafico) e del 70% come percentuale generale. Vale a dire che gli sviluppatori vedranno crescere i profitti fino al 23%, che è un margine enorme!
Questo ha portato ad un cambio repentino di pubblicazione da parte di alcuni sviluppatori che avevano annunciato giochi di prossima uscita su Steam (con tanto di pagina ufficiale) ed ora migrati sull'Epic Games Store. Ed il successo è tale che i creatori di Fortnite hanno annunciato il rilascio di due giochi gratuiti (senza alcun tipo di sottoscrizione o abbonamento) ogni mese, partendo proprio da questo di dicembre con 2 titoli indie che hanno avuto tantissimo successo, ovvero:
Non è la prima volta che la Epic Games si fa notare per la sua volontà di non "spremere" le vacche grasse fino all'ultima goccia. Grazie all'enorme successo (commerciale e sopratutto fiscale) di Fortnite, nei mesi scorsi aveva abbassato sensibilmente le proprie quote di guadagno sui prodotti (plug-in, assets, ecc...) creati da terze parti e venduti nel proprio store dell'Unreal Engine.
Assieme a (citando le più famose): GOG (piattaforma di CD Projekt), Origin (piattaforma di EA) e Uplay (piattaforma di Ubisoft) si va, quindi, ad aggiungere un nuovo ed importantissimo attore alla concorrenza di Steam ed il suo predominio nei seller digitali, per sommo gaudio di tutti noi appassionati che ne beneficeremo.
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